IL TURISMO A TREVISO: ASCOM E LO SVILUPPO DELLA CITTA’ / 20 MAGGIO 2019
NO “VENEZIANIZZAZIONE”. Presa di posizione dell’Associazione del Commercio di Treviso, che ieri ha diramato una nota con l’obiettivo chiaro di influenzare le decisioni dell’amministrazione sposando la visione dell’architetto Scarpa. «Crediamo in una città vera, pulsante, coi residenti che crescono sia entro mura che nei quartieri periferici, le famiglie che scelgono di abitarci, i bambini, i servizi, i negozi di vicinato di tutti i generi merceologici, le piste ciclabili, la mobilità sostenibile, le relazioni umane, i quartieri periferici che non siano dormitori» ha scritto Ascom sottolineando come per evitare il rischio di una “venezianizzazione” (abitazioni vuote tutte dedicate al B&b, poco artigianato e soli negozi di catena, tanti bar e ristoranti e poco d’altro, …) serva e creare «una città da vivere, non solo visitabile da turisti mordi e fuggi che restano una giornata, utilizzano i bar ed a sera scappano».
Tutto questo IMPEGNO CIVILE lo ripete da anni, lo ha affermato nel Piano degli Interventi e continua a proporre soluzioni in tale direzione all’amministrazione comunale.